Il 17/02/016 alle 13.20 è nato Edoardo!
A 41+1 dopo 13 ore tra travaglio ed espulsione me l'hanno appoggiato addosso, tutto nudo e piagnucolante, non riuscivo a smettere di guardarlo e pensare che era la cosa migliore che mi fosse mai successa, dolorosissima eh, non avrei mai pensato che sarebbe stato così traumatico e doloroso, ma una volta che quel corpicino sguscia fuori non senti più nulla, sei solo presa da lui tutto nudo che si rannicchia sul tuo corpo per cercare il tuo calore, la tua protezione e li capisci che è tutto vero, che finalmente dopo quasi 10 mesi lui è li con te e tutta la fatica, il dolore, le apprensioni, i dispiaceri scompaiono, ci siete tu e lui, ti ricuciscono ma tu pensi solo a lui, vuoi tenerlo stretto a te per non farlo scappare via, diventa una droga, dimentichi per un paio d'ore tutto quello che è successo prima, non pensi ai punti, al dolore che provi anche solo a piegarti da una parte, hai ancora l'adrenalina in corpo che ti fa andare avanti sin che non chiudi gli occhi la sera e finalmente piena di paure ti addormenti.
A 40+4 iniziano le contrazioni, piccole, lievi, niente di che, a 40+5 si intensificano un po ma sono ancora irregolari, a 40+6 s'intensificano ed iniziano ad essere ogni 20/15/10 minuti, a 41 sono ogni 4/5 minuti, al mattino vado in ps, monitoraggio ma mi rimandano a casa, non sono ancora quelle giuste, il collo dell'utero è accorciato ma zero dilatazione.
Dopo pranzo le contrazioni sono ogni 3/4 minuti e sono più forti, la sera ritorno in ps, che ne so io se son quelle giuste o no? che ne so di che dolore dovrei provare? e se son dilatata e non lo so? meglio andare in ps, altro monitoraggio, altra visita a secco, mi fanno lo scollamento e mi rimandano a casa, un ora dopo iniziano le vere contrazioni, ooh si se le riconoscete, sono dolorose e non riuscite a pensare ad altro se non al dolore.
Si rompono le acque, brividi di freddo e nausea, ogni minuto una contrazione, mi tolgo il pigiama, mi vesto e via dinuovo in ps, ginecologo ed ostetriche mi sa che ci stavano aspettando, visita veloce e dritti in sala parto. Laura ( la prima ostetrica che è stata con noi) ci ha aiutato nelle fasi iniziali, e quando le contrazioni sono diventate troppo forti senza darmi neanche un attimo di tregua ha chiamato l'anestesista per l'epidurale. alle 6 del mattino Viola le da il cambio, carinissima, ci ha messo subito a nostro agio, è difficile prendere confidenza con altre persone in quel momento, ma lei è riuscita a tranquillizzarci, almeno sino alla parte dell'espulsione, li penso mi abbia odiato e si sia maledetta per esser andata a lavoro quel giorno, non ce la potevo più fare, non volevo più spingere e loro non lo volevano prendere per i capelli che aveva in testa.
E' stato faticoso, mi hanno dovuto fare l'ossitocina perchè lui si stava addormentando e non si schiodava.
E comunque è proprio vero: esce la testa ed il resto è così veloce e
indolore che neanche te ne rendi conto, gli attimi dopo sono confusi e
veloci.
Vorresti tenerlo con te ma te lo portano via per controllare
sia tutto apposto e poi lo mettono nella culletta termica e tu sei li
che lo guardi e vorresti solo andare da lui e prenderlo in braccio per
consolarlo.
Per fortuna il Maritozzo è rimasto vicino a me tutto il tempo, durante le prime fasi del travaglio mi ha massaggiato la schiena, poi ha passeggiato con me e poi si è fatto martoriare la mano senza dire una sola parola, standomi vicino, facendomi sentire la sua presenza senza essere fastidioso o odioso, non l'avrei mai detto ma è stato praticamente perfetto ed ha tagliato il cordone ombelicale *_*
